Si #selfie chi può!
Se siete tra chi ancora pensa che i #selfie siano una moda passeggera, sappiate che state sbagliando di grosso. Non solo non ci sarà presto pace per le timeline di quasi tutti i social network, invase da centinaia di autoscatti nelle pose e nei momenti più vari, ma in futuro il selfie potrebbe diventare addirittura indispensabile per gli acquisti online.
Questo non significa che il denaro, reale o virtuale, sarà sostituito da ammiccanti foto in primo piano ma semplicemente che, invece di ricordare ogni volta nome e password, basterà uno scatto per accedere al proprio account. Il sistema non è solo frutto della fantasia di qualche ingegnere particolarmente creativo, ma una reale proposta avanzata da Amazon.
Il gigante mondiale dell’e-commerce ha infatti depositato una richiesta di brevetto per una nuova forma di transazione che prevede l’utilizzo di una foto o di un video del volto del titolare di un account per validare un acquisto. Questo brevetto si lega strettamente ad un’altro, sempre di proprietà di Amazon, in cui il volto degli utenti è utilizzato per l’autenticazione, ma non per completare la transazione economica.
Le ragioni della richiesta di questo brevetto pare siano molteplici: innanzitutto l’utilizzo della propria foto come chiave d’accesso garantirebbe una maggiore sicurezza per gli utenti nel caso di furto delle credenziali, in quanto il sistema registrerebbe anche i più piccoli movimenti della testa così da certificare che si tratti di una foto real time e non di un’immagine già datata. Inoltre, utilizzare il proprio nome utente e password potrebbe, almeno secondo i sostenitori del metodo selfie, risultare imbarazzante in prossimità di parenti e amici. Problema che invece non si porrebbe nel mettersi in posa davanti al proprio smartphone. Una teoria che aspetta solo di essere messa alla prova dai futuri utenti…