Hai partecipato alla #MuseumWeek?
Chi frequenta abitualmente la piazza virtuale di Twitter non può non aver notato l’hashtag #MuseumWeek2016, che la scorsa settimana ha registrato numeri vertiginosi di condivisione, tanto da diventare di tendenza.
Già visitando l’account ufficiale Twitter dell’iniziativa si ha la percezione che qualcosa di nuovo si muove nel mondo dell’arte: il primo evento culturale mondiale sui social network, nato in Francia e cresciuto nel Mondo, è ormai giunto alla sua terza edizione, tra consensi e crescita di adesioni.
Cos’è la #MuseumWeek? Un evento social mondiale senza precedenti, dedicato alla valorizzazione del patrimonio culturale dei diversi Paesi del mondo, e che in Italia ha coinvolto nell’edizione appena conclusa oltre 300 musei con iniziative incentrate sui valori della tolleranza e dell’amore per l’arte.
Sette giorni di evento per sette temi differenti, lanciati con altrettanti hashtag: #secretsMW, #peopleMW, #architectureMW, #heritageMW, #futureMW, #zoomMW e #loveMW. Curiosità, notizie, anticipazioni, storia, backstage, mostre in corso, video, opere d’arte, restauratori, ma anche famiglie, bambini e gente comune sono stati i protagonisti della rete per la settimana dedicata ai musei, che si è chiusa il 4 aprile proprio in concomitanza con la prima domenica di musei gratuiti di Primavera che, nemmeno a dirlo, ha registrato un record di adesioni sia nei rinomati siti di Roma e Pompei o Caserta, sia in aree archeologiche meno “di tendenza”, come Genova, Torino o Milano.
Tanta gente e molte code, che per una volta hanno fatto sorridere invece che innervosire. Con la #MuseumWeek ha infatti vinto la cultura, ed è un successo che tutti meritano di celebrare!