Pic-nic fantastici e dove farli

L’estate ormai è arrivata e con lei la voglia di trascorrere le giornate all’aperto. Visto che prendersi del tempo libero e stare all’aria aperta sono dei veri e propri boost alla creatività, perché non approfittarne per organizzare pic-nic e scampagnate con amici e famigliari?

Dove fare un pic-nic da sogno

National Geographic ha addirittura pensato di stilare una lista dei migliori luoghi al mondo in cui fermarsi per un pic-nic: dalle Ande fino alla foresta neozelandese, non mancano gli spunti. Per chi, però, non potesse saltare sul primo volo per gli antipodi, c’è anche una location italiana: i Giardini di Villa Borghese a Roma.

pic-nic

Definiti il luogo più comodo per una fuga dal rumore e dal traffico, i Giardini, infatti, godono di una posizione perfetta: vicini al centro città, ma ugualmente silenziosi e romantici. National Geographic consiglia anche di mettere nel cestino una bottiglia di vino bianco, olive e salumi. E di raggiungerli dalla scalinata di Monti.

Cosa portare per un pic-nic

Almeno una volta nella vita tutti ci meritiamo almeno un pic-nic in almeno una delle location suggerite dalla famosa rivista, ma anche chi non può andare a Roma (o in California) questo weekend si merita una giornata all’aperto per divertirsi e ricaricarsi in vista degli ultimi giorni in ufficio.

Qualsiasi sia la meta, gli ingredienti per un pic-nic perfetto sono: una coperta da stendere a terra, qualcosa di fresco da bere e un pranzetto sfizioso da mangiare con le mani o comunque con il minor sforzo possibile. Invitare i propri cari, amici o famigliari che siano, per trascorrere una giornata insieme. Infine, è un’ottima idea portare con sé anche qualche passatempo come giochi di carte, musica, un libro da leggere…

Cibo, aria aperta, affetti sono la ricetta ideale per una giornata libera da impegni. Ma anche il relax non è da sottovalutare: dopotutto il perfetto post pic-nic è una siesta all’ombra di un albero!

 

 

Viaggiare per risvegliare la creatività

Viaggiare ci rende più creativi, allora perché non approfittarne durante le vacanze? Partire non è più troppo dispendioso grazie ai voli low cost e ormai è possibile soggiornare in numerosi paesi senza dover nemmeno richiedere un visto in Ambasciata.

Inoltre psicologi e neuroscienziati hanno teorizzato che vivere all’estero produce cambiamenti mentali. La creatività, quindi, che dipende dalla plasticità cerebrale e viene influenzata da numerosi fattori esterni, non può che trarne giovamento.

Viaggiare: i benefici sul cervello

I nuovi stimoli che arrivano al cervello in terra straniera donano nuova energia alla mente che mette in moto la creatività anche per adattarsi ai nuovi scenari. “Le esperienze vissute all’estero rafforzano sia la flessibilità cognitiva sia la capacità di approfondire e di integrare i pensieri, la facoltà di stabilire collegamenti profondi tra forme molto diverse”, afferma Adam Galinsky della Columbia business school interpellato in un articolo di The Atlantic, poi ripreso da Internazionale.

Parola chiave: coinvolgimento

Tuttavia, specifica lo stesso Galinsky, non è sufficiente andare in vacanza all’estero: per trarre benefici dal viaggiare bisogna essere capaci di “immergersi in un’altra cultura e di adattarsi. Chi vive all’estero senza confrontarsi con la cultura locale non riceverà grandi benefici”.

Il coinvolgimento sembra essere la chiave per sprigionare la creatività: in uno studio svolto sugli impiegati di una grande multinazionale Galinsky ha provato che coloro che hanno vissuto in tre paesi hanno maggiori doti creative di chi è stato in più luoghi ma per meno tempo.

Secondo ulteriori studi, inoltre, si riscontrano maggiori benefici in coloro che hanno vissuto in paesi culturalmente vicini a quello di provenienza. Probabilmente la cultura affine permette un livello di coinvolgimento e di interazione con i locali superiore.

Se queste argomentazioni non fossero sufficienti, va ricordato che le esperienze interculturali ci aiutano a uscire dalla nostra bolla e a creare legami con persone diverse. Questo aumenta la fiducia in se stessi e abbatte i pregiudizi verso gli altri. Inoltre, avere del tempo libero aiuta l’insorgere di nuove idee.

Per godere dei benefici del viaggiare non è necessario andare agli antipodi: basta cambiare aria per rinfrescare la mente.