Un #CaffèCreativo con Pantone

Se il nostro #CaffèCreativo si può soltanto leggere, quello servito da Pantone si può letteralmente gustare. Fino al 9 settembre di quest’anno la splendida cornice del Principato di Monaco ha infatti ospitato il primo coloratissimo pop up della palette più famosa del mondo, in questi giorni (dal 29 settembre al 2 ottobre) replicato nella sua versione autunnale niente meno che alla settimana della moda di Parigi.

Caffè, panini e bibite dai nomi che per molti sembreranno impossibili, ispirati ognuno ad una sfumatura precisa della palette più utilizzata da grafici e creativi. Al Pantone Cafè infatti non si ordina un semplice gelato, ma un Vanilla Ice 11-0414, oppure un pasticcino Pistachio Green 13-0221 o ancora un succo Vibrant Orange 16-1364.

Colori scelti con molta cura tra i 2058 della gamma Pantone Goe System, senza lasciare nulla al caso ma creando un collegamento psicologico o intuitivo, per invitare i clienti ad assaggiare il colore combinando vista, gusto e design in un’esperienza culinaria sensoriale innovativa.

 

Noi ci siamo già segnati l’indirizzo, pronti a farci un salto all’occorrenza… Avete voglia di seguirci?

#FertilityDay: la campagna sbagliata due volte

Non c’è due senza tre, devono aver pensato ieri sera gli ideatori del messaggio dell’ormai famigerato #FertilityDay, all’attivo in questi giorni e che proprio ieri ha visto la diffusione della seconda campagna pubblicitaria. Quella migliorata, almeno nelle intenzioni, dopo il clamoroso epic fail di qualche settimana fa.

Torniamo a parlare di questa travagliata comunicazione; non per far polemica (di quelle, ormai i social sono pieni) ma per trasmettere le nostre impressioni.

#FertilityDayProbabilmente tra i vari commenti piovuti dal web in queste ore è già stato detto tutto: soggetti banali, antiquati, rubati da campagne pubblicitarie straniere (ancora!), messaggi scontati, interpretazioni razziste… Una grottesca conferma del primo round, con qualche aggiunta.

Un nuovo epic fail comunicativo quindi, destinato a entrare negli annali e che verrà studiato a memoria dalle future generazioni di comunicatori come la campagna sbagliata due volte.

E se da un lato questi “stili di vita” ci fanno indignare, dall’altro continuano a far parlare per errori grossolani che dovevano essere evitati; e per noi addetti ai lavori non c’è cosa più triste che constatare quanto poco certi colleghi si curino del proprio lavoro.

Nuovi loghi per la #Rai?

Cambiano i loghi della #Rai: dopo le modifiche di qualche anno fa, il direttore generale Antonio Campo Dall’Orto ha promosso un nuovo aggiornamento “per rendere omogenea e unitaria la comunicazione delle rete pubbliche”.

Da lunedì 12 Settembre la #Rai ha quindi cambiato volto: la nuova veste, definita “modernista e minimalista e, soprattutto, destinata a durare nel tempo, mantiene come riferimento il quadrato blu identificativo di Rai1, ma segna un nuovo ordine visivo per i vari canali del palinsesto.

Non ve ne siete accorti? Tranquilli… non siete i soli!

A primo impatto, la lista dei cambiamenti non è cosi eclatante: Rai1 abbraccia un blu più caldo del precedente; Rai2 acquista una fantasia di rombi più dinamica; Rai3 conquista un verde più chiaro e un motivo geometrico a quadrati  infine Rai4 punta ad un nuovo viola che sostituisce il troppo femminile magenta. Seguiranno presto le altre reti e la grafica in 3D.

Finezze da grafici, si potrebbe dire, ma nell’insieme qualche cambiamento lo si vede davvero. Provare per credere, basta dare uno sguardo alla presentazione del Corriere della Sera. Ma c’è anche chi dice che questi nuovi loghi saranno ritoccati a breve, dato che il colore e il bianco poco si sposa con la sovrimpressione sullo schermo. Non sarebbero meglio trasparenti?

Chissà se nel breve futuro le reti televisive ci regaleranno qualche altra sorpresa…

 

#iPhone7: tutto quello che c’è da sapere

Pronti all’incontro con i nuovi smartphone Apple? Il 16 settembre, data attesa da tutti gli Apple-addicted e confermata ieri alla presentazione dei nuovi #iPhone7, 7 Plus ed Apple Watch, è vicinissimo!

 #iPhone7: cosa cambia?

È un addio al jack audio quello dei nuovi iPhone, come anticipato dalle indiscrezioni delle scorse settimane: si apre così l’era dell’audio completamente digitale con le cuffie AirPods. Leggere, facilmente configurabili e discrete, permetteranno anche il collegamento con Siri con un doppio tocco sul lato. Aumentano poi la potenza nel processore, l’autonomia (la migliore di sempre), gli altoparlanti stereo e le colorazioni. L’#iPhone7 sarà anche il primo smartphone Apple resistente all’acqua e alla polvere. Cosa chiedere in più?

Foto d’alta qualità

È pensata per gli amanti della fotografia la fotocamera da 12 megapixel installata sullo smartphone, migliorata nella stabilizzazione ottica dell’immagine, con una maggiore apertura del diaframma e un obiettivo con lente a sei elementi per avere foto più luminose e dettagliate. Nuova anche la fotocamera frontale, da 7 megapixel, con auto stabilizzazione dell’immagine e colori più brillanti, mentre il modello 7 Plus ne avrà addirittura due!

SuperMario conquista la Mela

L’idraulico più amato di sempre sarà disponibile nell’App Store da dicembre, giusto in tempo per testare le performance dei nuovi dispositivi. Una partnership già nel cuore degli utenti e dei mercati, che ha fatto decollare le azioni della Nintendo. E c’è già chi parla di una concorrenza diretta tra l’ultimo smartphone di casa Apple e la Playstation….

 Apple Watch: l’amico del fitness

Sempre più pensato per chi pratica attività fisica, anche grazie all’edizione speciale studiata con Nike dedicata ai runners, l’Apple Watch aumenta fino a 50 metri la resistenza all’acqua, aggiunge il GPS integrato e promette di diventare il migliore amico di ogni sportivo.

Curiosi di provare tutte le novità? Tranquilli, il conto alla rovescia è già cominciato…

#FertilityDay: purchè se ne parli (male)

L’Epic Fail della campagna del #FertilityDay, che nelle ultime 24 ore ha fatto il giro del web e di tutti i mezzi di comunicazione, ha aperto clamorosamente questo Settembre: una campagna pubblicitaria che ha tutta l’aria di essere un boomerang per i promotori, più che un reale strumento di divulgazione, e che ha attirato solo ed esclusivamente critiche negative. 

 

Che cos’è il #FertilityDay?

Partiamo dall’inizio: il Ministero della Salute sta promuovendo per il 22 settembre il Fertility Day 2016, prima edizione di una serie di iniziative per favorire le nascite. Per questo nella tarda giornata di ieri sono apparse per il web le prime immagini della campagna pubblicitaria. Un piano di comunicazione che comprende anche un sito web, ad ora oscurato.

 

 La campagna della discordia

Ecco alcuni dei soggetti che siamo riusciti a recuperare dal web:

Messaggi banali, scarsa cura dei soggetti, nessuna empatia con il potenziale target: insomma, un conclamato buco nell’acqua, che non si capisce perchè sia stato mandato online!

E se sul web i meme hanno già raggiunto un numero incalcolabile (ne riportiamo qualcuno qui sotto), con soggetti che spaziano dall’ironico, all’arrabbiato o al rassegnato, la domanda sorge spontanea: possibile che davvero questa débâcle non sia stata prevista?

In ogni caso, ve lo assicuriamo, per essere creativi non occorre per forza essere genitori!