WhatsApp: pronta la selfie emoticon?

Voglia di scattare un selfie? A breve si potrà dire con un’emoticon!

Nuove emoticon sono infatti in arrivo su WhatsApp, tra cui proprio quella dedicata ai popolarissimi autoscatti. Sarebbero in tutto 74 le nuove faccine pronte a dare nuova vita alle comunicazioni sui nostri smartphone, studiate come sempre seguendo le tendenze del momento.

Nel realizzare questo nuovo set di emoticon sarebbero state infatti prese in considerazione richieste e gusti degli stessi utenti invitati mesi fa dalla commissione tecnica di Unicode, il consorzio responsabile del sistema di codifica nella scrittura di testi che a giugno, contemporaneamente al lancio della sua versione 9.0, svelerà la sua scelta irrevocabile.

Nella lista, tra le nuove aspiranti emoticon spiccano il clown, la donna incinta, la seppia, le dita incrociate e, senza troppe sorprese, il selfie. Non dovrebbero poi mancare alcuni riferimenti alle imminenti Olimpiadi di Rio di agosto. Per cavalcare l’onda dell’evento sportivo più atteso del 2016, sarebbe pronto un ricco assortimento di medaglie, oltre che ai guantoni da boxe.

I primi a testare queste nuove emoticon potrebbero essere i clienti Apple: stando alle indiscrezioni, infatti, l’update di Unicode dovrebbe essere inserito nell’aggiornamento del sistema operativo iOs 10 atteso per la prossima estate.

E voi, le usate le emoticon? Quali vorreste vedere sul vostro smartphone?

 

Il Mescitore: una passione esplosiva

Gli ingredienti ci sono tutti: passione per il buon vino e il contatto con la gente, entusiasmo per l’inizio di una nuova avventura e una buona dose di creatività per far conoscere il progetto. Il Mescitore ha tutte le carte in regola per guadagnarsi il suo spazio nel cuore degli amanti del buon vino, sia a Gorla Minore che in tutta la provincia di Varese.

Solo guardando la pagina di Facebook, aperta poco prima dell’inaugurazione e già popolata da clienti entusiasti e curiosi, si può capire quanto un wine bar di questo tipo fosse atteso nelle nostre zone.

La ricetta è presto detta: mescolare tutti gli ingredienti a fuoco lento e costante, aggiungere un intuitivo e scattante sito web, una buona pianificazione per la comunicazione pubblicitaria, ed ecco la magia! Un locale pronto ad animarsi per gustosi aperitivi e corsi di degustazione, sempre mantenendo intatta la sincerità e l’entusiasmo che hanno dato il via a questa nuova avventura!

Voi cosa aspettate per farvi coccolare da un buon bicchiere di vino, magari davanti ad un tagliere e un bel caminetto scoppiettante?

Addio, David Bowie

La notizia è di quelle che non ti aspetti, soprattutto in un piovoso lunedì mattina di Gennaio: David Bowie è morto, a 69 anni, dopo aver combattuto per 18 mesi contro il cancro.

Immediato il tributo del mondo dello spettacolo e della cultura, a cui nel nostro piccolo ci uniamo, che ha toccato persino il mondo della politica. Lo stesso premier britannico David Cameron ha voluto ricordare il Duca Bianco così: sono cresciuto ascoltando e guardando il genio pop di David Bowie. E’ stato un maestro della re-invenzione. Una perdita enorme.

Per i pochi a cui il nome del Duca Bianco non ricorda nulla, è stato un cantautore e compositore britannico, attivo dalla metà degli anni Settanta, ed indiscutibilmente una leggenda: la sua musica ha accompagnato il pubblico per più di cinquant’anni modificandosi sempre, contaminando svariati generi e diventando un riferimento per diverse generazioni.

Proprio qualche giorno fa, nel giorno del suo compleanno, è uscito il suo ultimo lavoro, intitolato Blackstar. A fine dicembre David Bowie aveva annunciato il ritiro “definitivo e irrevocabile” dal palcoscenico, da cui mancava già dal 2006.